Da “www.luukmagazine.com” il 20/01/2019

Ciao, Pitti Bimbo! Il salone internazionale del childrenswear. giunto all’ 88esima edizione, ha appena chiuso i battenti a Firenze. Ecco tutti i numeri, i trend, le novità della moda bambino per l’autunno-inverno 2019/2020: una stagione che si preannuncia all’insegna dello Street style. con contaminazioni rock & preppy.

L’armadio dei piccoli per la prossima stagione gioca con colori, stampe, tessuti, in un caleidoscopio di capi e accessori dalla forte personalità, che strizzano l’occhio alla moda adulta. E sempre più maturi sono i numeri di Pitti Bimbo 88, focalizzato sul Made in Italy, applauditissimo dai tanti buyer e visitatori esteri accorsi in Fortezza e dintorni. Un’edizione, questa, dove toma qualche defilé in più e crescono gli eventi speciali: tantissime le capsule collection che promettono di ampliare sempre di più l’offerta del panorama della moda per i piccoli in chiave trendy. Tutto quello che ricorderemo della manifestazione dedicata alla moda bambino? Lo trovate di seguito.

I numeri. Il capoluogo toscano ha accolto a Pitti Bimbo 88 553 marchi, di cui 360 provenienti dall’estero (il 62% del totale). Nello spazio di 47mila metri quadrati sono arrivati 10mila visitatori e oltre 6870 buyer da oltre 60 Paesi (in linea coni i numeri della scorsa edizione invernale). In particolare, tra i mercati internazionali, risultano in crescita i buyer dalla Russia, Spagna, Germania, Regno Unito. Belgio, Turchia, Giappone, Corea. Hong Kong e Arabia Saudita; stabili i numeri da Stati Uniti ed Emirati Arabi; in flessione le presenze da Cina, Olanda, Francia e Ucraina. Intanto, secondo le stime di Sistema Moda Italia il fatturato del 2018 del comparto moda junior dovrebbe sperimentare un aumento pari al +2,3% rispetto all’anno precedente. Inoltre, si prospetta una crescita media annua delle vendite estere del +6,5%. Con riferimento all’import, è attesa una crescita stimata al +0,9% su base annua. Nota dolente, i consumi nazionali, che dovrebbero archiviare il 2018 in calo del -2% rispetto ai livelli del 2017.

I trend. Le tendenze per bambini avvistate tra gli stand in Fortezza, in passerella e agli eventi? Pitti Bimbo 88 non lascia dubbi: il prossimo autunno-inverno formato kids sarà in stile rock & preppy. con un focus forte sullo Street style.

Al salone la scuola è protagonista: cardigan e teddy bomber unisex per Petit Bateau. classico tartan per Sarabanda e II Gufo: denim, toppe, check colorato per Gallo, che ne riveste cappottini e calze; e poi tutta la classe del tweed, protagonista della linea Stella Jean Kids. Alle sfilate di Apartment e KidzFizz va in scena uno stile college londinese dal sapore vintage, tra Principe di Galles, cappottini bon ton ed eleganti copricapi.

II filone Street spunta a sorpresa sulla passerella di Monnalisa, con camicie over e pantaloni cropped a vita alta, mentre invece è evidente nella collezione anni Novanta di Guess Kids. che gioca con la strada all’insegna del logo. Uno spunto che ritroviamo in passerella da Neil Barrett e Gcds. front brand del gruppo Daddato. Decisamente urban la collezione di Marc Jacobs: grandi stampe, tanto nero e rosso, accessori oro brillante, miniabiti per lei e bomber per lui. Per i maschietti poi Street è soprattutto color block, a partire dai capispalla: dai piumini firmati Colmar ai parka di Blauer Junior, in puro paninaro style. Glossy e active anche le nuove proposte di Herno Kids. Capi streetwear dal carattere allegro e ribelle poi affollano la passerella di Children’s Fashion from Spain. capitanata dall’armadio multicolor di Tue Tue: qui protagonista è la pelliccia eco fur, resa super glamour da tocchi arlecchino e contaminazioni underground.
D’altronde, la musica rock è protagonista nella collezione di Fracomina. che veste giovani e giovanissime con la stessa attitude delle loro madri, e da Balmain. che omaggia Prince, Michael Jackson e David Bowie. Per lei la tendenza si traduce nell’esplodere dell animalier. gettonatissimo nelle collezioni bambina autunno-inverno 2019/2020. A ingentilire il filone glam-rock è poi il pizzo, che si fa sporty nelle gonne coloratissime abbinate alle felpe e nei maxi piumini a scacchi sulla passerella di Stefania, seguita a ruota da Philosophy di Lorenzo Serafini Kids che lo reinterpreta in chiave mini me: per little glam rock divas.

A Pitti Bimbo 88 non può mancare un focus sulla cerimonia: qui vanno per la maggiore rose e fiori, che svettano su broccati in colori autunnali e inattesi tessuti pastello. Irresistibile il giardino invernale in nuances delicate che fiorisce sugli abitini di Simonetta, mixando insieme arricciature e ruches anni Sessanta. Tra le proposte ceremony imperdibili, gli abiti colorati di Emilio Pucci, i vestitini ad alto tasso di sartorialità di Loretta Caponi, le creazioni in velluto de I Pinco Pallino.

I colori della stagione autunno-inverno 2019/2020 in taglie mini? Il blu. declinato in tutte le sue sfumature, dall’electric blue dello streetwear all’azzurro bon ton della cerimonia, e l’arancione, dalle note bronzee e vintage all’acceso neon.

I prossimi must-have? II teddy coat come quello della mamma, la minigonna kilt a quadri, la felpa lettering e il piumino maxi.

New entry e capsule collection da tenere d’occhio. Pitti Bimbo 88 ha visto trionfare le capsule collection. una più interessante dell’altra e davvero a misura di bimbo: a partire dalla partnership tra Wwf e Marcelo Burlon. che firmano una capsule di abbigliamento benefica realizzata interamente in cotone biologico che fa del lupo il protagonista assoluto di t-shirt e felpe unisex. Adorabile la linea “doll&me” di Patrizia Pepe, che celebra i 60 anni della bambola più amata dai piccoli. Barbie. con un’inedita limited edition in collaborazione con Mattel: leggings e felpe che vestono sia le bimbe che i loro idoli di plastica. Una selezione di brand – Monnalisa. Melissa e MC2 Saint Barth – si sono ispirati invece al personaggio di Hello Kitty per delle linee dedicate al mondo bambina: il modo migliore per festeggiare i primi 45 anni della gattina più celebre. Felpe con ruches, abitini a trapezio, sneakers, zainetti e costumi da bagno che vedono il personaggio protagonista si preannunciano come nuovi must-have in taglie mini. Le novità che ci hanno colpito di più? In primis, l’arrivo al salone in grande stile di Dolce&Gabbana. che ha trasformato Pitti Bimbo 88 in un vero e proprio bosco incantato. Tra funghi giganti e conigli di peluche, le proposte mini-me del brand: jacquard e stampa araldica per i completi bambino, organza, chiffon e popeline per i tessuti degli abitini per bambini, a tema sunflower e animalier (apprezzatissimi dai buyer esteri). La ricerca invece è racchiusa nella nuova linea bimbo e bimba TOT dello Street luxury brand Aul97Sm: “TOT”, che in inglese significa marmocchio, esprime infatti la stessa essenza del brand. Un total look realizzato dalla visione innovativa e high-tech, che mixa tessuti riflettenti, catarifrangenti e naturali. Per bimbi e mamme esigenti, che vogliono distinguersi.

Le star di Pitti Bimbo. Il salone del childrenswear rappresenta l’occasione per rivedere alcuni volti celebri – mamme, perlopiù, e figli d’arte. Ecco che la passerella di Daddato ha visto avvicendarsi Belen Rodriguez e il piccolo Santiago, Elisabetta Gregoraci con Nathan Falco, Claudia Galanti con Liam Elijah e Tal Harlow e Melissa Satta accompagnata da Maddox. L’ex velina Costanza Caracciolo è stata ospite di Nanan. mentre il rapper J-Ax ha animato lo stand di Vingino (firmando anche una capsule collection ispirata al mondo tattoo). Tra gli ospiti speciali. Csaba della Zorza. food writer. e la scrittrice di thriller e mamma di Chiara Ferragni Marina di Guardo. Ma Pitti Bimbo 88 è anche palco di star intemazionali, come JoJo Siwa. cantante, ballerina, attrice, youtuber. Una 15enne popolarissima in tutto il mondo, portavoce di messaggi positivi come la lotta contro il bullismo (ospite di Nickelodeon).